Disciplinare di Produzione della Denominazione di Origine Protetta "Tergeste"
La denominazione di origine protetta "Tergeste" è riservata all'olio extra vergine di oliva ottenuto dalle varietà di olive presenti negli oliveti nelle seguenti proporzioni: Belica o Bianchera, in quantità non inferiore al 20%; - Garbona, Leccino, Leccio del Como, Frantoio, Maurino, Pendolino da sole o congiuntamente per la differenza.
La Camera di Commercio industria artigianato e agricoltura di Bari con sede in Bari, Corso Cavour n.2, è designata quale autorità pubblica ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 36 e 37 del Regolamento (UE) n.1151/2012, per la dop Terra di Bari, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (CE) n. 2325 del 24 novembre 1997.
Modifica temporanea del disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta «Terra d'Otranto» ai sensi dell'art. 53 punto 4 del reg. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio Il disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta «Terra d'Otranto» pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana serie generale n. 37 del 14 marzo 2014 e' modificato negli articoli 2,4,6
Modifica temporanea del disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta “Terra d’Otranto” ai sensi dell’art. 53 punto 4 del Reg. 1151/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio
La zona di produzione delle uve atte a produrre vini a denominazione d'origine controllata e garantita “Terre Alfieri” comprende l’intero territorio dei comuni di: Antignano, Celle Enomondo, Cisterna d’Asti, Revigliasco, San Damiano, San Martino Alfieri, Tigliole in provincia di Asti e parte dei comuni di Castellinaldo, Govone, Magliano Alfieri e Priocca in provincia di Cuneo
Conferma dell'incarico al Consorzio di tutela del formaggio Toma Piemontese a svolgere le funzioni di cui all'articolo 53 della legge 24 aprile 1998, n. 128, come modificato dall'articolo 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, per la DOP «Toma Piemontese».