Il Consorzio di tutela sannita è il primo in Italia ad adottare il nuovo contrassegno di Stato teso a tutelare la specificità dei vini Benevento IGT, proteggerne la sua origine e garantire ai suoi consumatori la tracciabilità di ogni singola bottiglia, grazie alla combinazione tra contrassegno fisico e passaporto digitale di prodotto.
Pubblicazione dell'allegata proposta di disciplinare di produzione della denominazione d'origine protetta Oliva Ascolana del Piceno acquisito il parere positivo delle Regioni Marche e Abruzzo competenti per territorio circa la richiesta di modifica
Al disciplinare di produzione della DOP dei vini Pantelleria cosi' come da ultimo modificato con il decreto ministeriale 7 marzo 2014, richiamato in premessa, sono approvate le modifiche ordinarie di cui alla proposta pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 164 del 15 luglio 2024. Il disciplinare di produzione della DOC dei vini «Pantelleria», consolidato con le modifiche ordinarie di cui al comma 1, e il relativo documento unico consolidato figurano rispettivamente negli allegati A e B del presente decreto.
Agroqualità SpA è autorizzato ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 38 e 39 del Regolamento (UE) n. 2024/1143, per la Dop Pecorino del Monte Poro, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (UE) n. n. 974 della Commissione del 6 luglio 2020.
L’autorizzazione rilasciata a DQA - Dipartimento Qualità Agroalimentare s.r.l. ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 38 e 39 del Regolamento (UE) n. 1143/2024, per la denominazione di origine protetta “Pecorino di Filiano”, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (CE) n. 1485 del 14 dicembre 2007, è prorogata fino all’emanazione del relativo decreto di rinnovo di autorizzazione triennale e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 20 settembre 2024.
Modifica del disciplinare di produzione della denominazione Piave registrata come denominazione di origine protetta ai sensi del regolamento (CE) n. 443/2010 della Commissione del 21 maggio 2010.
Il Ribeira Sacra Dop è prodotto in alcuni comuni distribuiti tra le province di Lugo e Ourense, nella Comunità autonoma di Galizia. Il principale tratto distintivo dei vini Ribeira Sacra Dop è il tipo di viticoltura (chiamata «viticoltura eroica»), condotta in terrazze ubicate su pendii ripidi che danno vita a un impressionante paesaggio antropizzato. La particolare orografia determina l'esistenza di numerosi microclimi, per cui la scelta dell'altitudine e dell'orientamento è fondamentale per ottenere una maturazione adeguata. Le uve utilizzate, inoltre, sono principalmente di varietà autoctone, selezionate dai vitivinicoltori nel corso dei secoli e adatte al clima e al terreno della zona. A essere elaborati sono principalmente vini rossi, tra cui predomina la varietà Mencía, che consentono di ottenere vini color ciliegia fruttati e dall'acidità equilibrata. Varietà di uve autorizzate Bianche preferibili: Godello, Loureira, Treixadura, Dona Branca, Albariño, Torrontés, Branco Lexítimo y Caiño Branco. Rosse preferibili: Mencía, Brancellao, Merenzao, Sousón, Caiño Tinto, Caiño Longo y Caiño Bravo. Rosse autorizzate: Garnacha Tintorera, Mouratón, Tempranillo y Gran Negro.
Numerosi gli eventi in programma sabato a cornice della rievocazione storica. La mattina, alle ore 8, le biciclette della Divina Ciclostorica Fiab partono da Cervia e, attraverso la Via del Sale, arrivano a Bologna, con cesti carichi di sale per l’approvvigionamento dei norcini bolognesi. Destinazione la Cineteca di Bologna, nella giornata dedicata alla “Romagna Solatia”, dolce paese.
Al disciplinare di produzione della DOP dei vini Sicilia cosi' come da ultimo modificato con il regolamento di esecuzione n. 2022/1938 del 7 ottobre 2022 sono approvate le modifiche ordinarie di cui alla proposta pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 175 del 27 luglio 2024.