Olio DOP registrati in Europa
Elenco di tutti i prodotti appartenenti alla Classe 1.5. Oli e grassi (burro, margarina, olio, ecc.) registrati come Denominazione di Origine controllata DOP in Europa al 1 Dicembre 2024
Elenco di tutti i prodotti appartenenti alla Classe 1.5. Oli e grassi (burro, margarina, olio, ecc.) registrati come Denominazione di Origine controllata DOP in Europa al 1 Dicembre 2024
Designazione della “Camera di commercio industria artigianato e agricoltura Chieti Pescara” ad effettuare i controlli per la dop Aprutino Pescarese, riferita all’olio extravergine di oliva, registrata in ambito Unione europea.
Modifica temporanea del disciplinare di produzione della dop Oliva Ascolana del Piceno all'articolo 4
Il nucleo originario di diffusione della coltivazione, va ricondotto ai Comuni di Ascoli Piceno, Folignano, Venarotta, Castel di Lama, in Provincia di Ascoli Piceno e S. Egidio alla Vibrata, Civitella del Tronto in Provincia di Teramo. Le olive da tavola provenienti da questi territori, erano conosciute dai classici latini come «Ulivae Picenae». Notevole l'incidenza della tecnica di trasformazione adottata nei comprensori di storica diffusione, sui caratteri del prodotto originario e relativa all'uso di un carbonato alcalino per estrarre dalle olive, insieme al grasso, le sostanze amare. I monaci benedettini olivetani del Piceno, furono i primi ad operare la concia delle olive e a testimoniare il carattere di un'industria locale basata proprio sulla preparazione delle olive da tavola. Le prime notizie circa la farcitura dell'oliva ascolana risalgono al 1600 periodo in cui queste una volta denocciolate, venivano riempite di erbe (olive giudee). La ricetta attuale invece, ha origine nel XIX secolo con farcitura a prevalente base di carni, quale specialita' in uso in famiglie agiate.
Pubblicazione dell'allegata proposta di disciplinare di produzione della denominazione d'origine protetta Oliva Ascolana del Piceno acquisito il parere positivo delle Regioni Marche e Abruzzo competenti per territorio circa la richiesta di modifica
Orcia Wine Festival: i vini dell’Orcia Doc in vetrina tra arte e paesaggi “Unesco”
Giulitta Zamperini (presidente del Consorzio di tutela): Un evento pensato per tutti, dai professionisti agli appassionati, passando per i più piccoli e le tante famiglie in viaggio»
E' riconosciuta, ai fini del regolamento (UE) n. 1379/2013, art. 14 e del regolamento (UE) n. 1419/2013, nonche' a tutti gli effetti eventuali e conseguenti a norma di legge, l'organizzazione di produttori del settore della pesca denominata Organizzazione di produttori della pesca del litorale Tirrenico e dell'arcipelago Eoliano - Societa' cooperativa per la pesca delle specie ittiche alici (Engraulis encrasicolus), lampuga (Coryphaena hippurus), alalunga (Thunnus alalunga), pesce spada (Xiphias gladius), tonno (Thunnus thynnus), ricciola (Seriola dumerili), gambero rosso del Mediterraneo (Aristaeomorpha foliacea).
La zona Geografica è situata nell’ambiente collinare a sud ovest dell’Umbria, fino all’alto Lazio. L’avvio dello stretto binomio “coltivazione della vite-produzione di vino” pare risalire al X sec. a.C., quando gli Etruschi conquistarono la scoscesa rupe e fondarono l’antica Velzna. Si ritiene, infatti, che proprio questa civiltà abbia intuito che la particolare costituzione del masso tufaceo era favorevole alla lavorazione ed alla conservazione del vino, dando vita ad un primordiale sistema di vinificazione chiamato “a tre piani”.
Bioagricert Srl con sede in Casalecchio di Reno (BO), Via dei Macabraccia n. 8/3-4-5 è autorizzato ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 38 e 39 del Regolamento (UE) n. 1143/2024, per la dop Pane di Altamura, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (CE) n. 1291 della Commissione del 18 luglio 2003.
Rettifica dell'allegato al provvedimento 1° ottobre 2024, concernente la proposta di modifica ordinaria al disciplinare della dop Pane Toscano considerato che nell'allegato al provvedimento 1° ottobre 2024 si e' rilevato un errore materiale in quanto non risulta presente il paragrafo 5.3 Processo di panificazione, dell'art. 5 del disciplinare di produzione;