Bianco di Castelfranco Emilia Igt
La zona di produzione delle uve per l’ottenimento dei mosti e dei vini atti a essere designati con l’indicazione geografica tipica “Bianco di Castelfranco Emilia” comprende l’intero territorio amministrativo dei comuni: Anzola Dell’Emilia, Argelato, Bazzano, Bologna, Calderara di Reno, Crespellano, Crevalcore, Sala Bolognese, San Giovanni Persiceto, S. Agata Bolognese, Zola Predosa nella Provincia di Bologna, e dei comuni di: Castelfranco Emilia, Nonantola, Ravarino, San Cesario sul Panaro, Savignano sul Panaro, nella provincia di Modena.
Nelle provincie di Modena e Bologna ha sempre avuto grande rilevanza la produzione di vini Frizzanti e soprattutto nella parte bolognese, fermi. I terreni della media pianura bolognese e modenese posti alla destra del Panaro hanno composizione fisico meccanica di medio impasto tendente all’argilloso e dalle uve bianche prodotte in questo territorio si ottengono vini di colore giallo paglierino, di media acidità, con evidenza di note erbacee e fruttate. Per la trasformazione
e la lavorazione delle uve del territorio si sono costituite aziende Cooperative e a capitale privato che hanno coniugato tradizione e innovazione per ottenere vin, Fermi e Frizzanti, fragranti, profumati e di qualità.
VITIGNI PRINCIPALI
MONTU' B.
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