Canino Dop - Controlli da Bioagricert Srl - Proroga settembre 2024
L’autorizzazione rilasciata a Bioagricert Srl ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 38 e 39 del Regolamento (UE) n. 2024/1143, per la dop Canino, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (CE) 1263 della Commissione del 1° luglio 1996, è prorogata fino all’emanazione del decreto di autorizzazione a “Bioagricert Srl” stesso oppure all’eventuale nuova struttura di controllo e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 25 settembre 2024.
Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
DIPARTIMENTO DELL’ISPETTORATO CENTRALE DELLA TUTELA DELLA QUALITÀ E DELLA REPRESSIONE FRODI DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE E DEL CONTRASTO ALLE FRODI AGROALIMENTARI
Proroga autorizzazione “Bioagricert Srl” ad effettuare i controlli per la denominazione di origine
protetta “Canino” riferita all’olio extravergine di oliva, registrata in ambito Unione europea.
IL DIRETTORE GENERALE
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Visto il Regolamento (UE) n. 2024/1143 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11 aprile 2024 relativo alle indicazioni geografiche dei vini, delle bevande spiritose e dei prodotti agricoli, nonché alle specialità tradizionali garantite e alle indicazioni facoltative di qualità per i prodotti agricoli, che modifica i regolamenti (UE) n. 1308/2013, (UE) 2019/787 e (UE) 2019/1753 e che abroga il regolamento (UE) n. 1151/2012;
Visto il Regolamento (CE) n.1263 della Commissione del 1° luglio 1996 con il quale l’Unione europea ha provveduto alla registrazione della denominazione di origine protetta “Canino”, riferita all’olio extravergine di oliva;
Visti gli articoli 38 e 39 del predetto Regolamento (UE) n. 1143/2024, concernente i controlli;
Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge comunitaria 1999 – ed in particolare l’art. 14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la vigilanza sulle denominazioni protette dei prodotti agricoli e alimentari;
Visto il Regolamento (UE) n. 625/2017 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 marzo 2017 relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari;
Visto in particolare l’art. 28 del citato Regolamento (UE) 625/2017 relativo alla delega da parte delle autorità competenti di determinati compiti riguardanti i controlli ufficiali;
Visto il decreto ministeriale 3 febbraio 2023, recante il “Sistema nazionale di vigilanza sugli organismi di controllo e certificazione delle produzioni agroalimentari incaricati dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste”;
Visto il decreto ministeriale del 12 marzo 2015, n. 271, pubblicato sul sito internet del Ministero
dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, concernente la Banca dati vigilanza;
Visto il D.P.C.M. 16 ottobre 2023, n. 178, concernente il “Regolamento recante riorganizzazione del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste a norma dell’articolo 1, comma 2, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74”;
Visto il D.M. n. 47783 del 31 gennaio 2024, con il quale sono stati individuati gli uffici dirigenziali non generali e le relative competenze del Ministero, registrato dalla Corte dei conti in data 23 febbraio 2024 al n. 288;
Visto il D.P.C.M. del 29 luglio 2024, registrato alla Corte dei conti il 19 agosto 2024, n. 1294, con il quale al dr. Stefano Vaccari è stato conferito l’incarico di Direttore Generale della Direzione Generale della prevenzione e del contrasto delle frodi agroalimentari (DG PREF) del Dipartimento
dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari;
Visto il decreto n. 286679 del 22 giugno 2021, pubblicato sul sito internet del Ministero
dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con il quale “Bioagricert Srl” è stato
autorizzato ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta “Canino”;
Considerato che la predetta autorizzazione ha validità triennale a decorrere dal 25 giugno 2021, come disposto dal decreto sopra citato;
Visto il decreto n. 275557 del 20 giugno 2024, pubblicato sul sito internet del Ministero
dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con il quale l’autorizzazione sopra citata è stata prorogata fino all’emanazione del decreto di autorizzazione a “Bioagricert Srl” stesso, oppure all’eventuale nuova struttura di controllo e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 25 giugno 2024;
Vista la nota n. 1144150 del 19 settembre 2024, con la quale la Regione Lazio ha chiesto una proroga della suddetta autorizzazione per completare la procedura di consultazione con le organizzazioni professionali di categoria al fine di individuare la struttura di controllo da autorizzare ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta “Canino” per il prossimo triennio;
Considerata la necessità di garantire l’efficacia e l’operatività del sistema di controllo concernente la denominazione di origine protetta “Canino”;
Ritenuto per i motivi sopra esposti di dover ulteriormente prorogare l’autorizzazione fino
all’emanazione del decreto di autorizzazione a “Bioagricert Srl” stesso oppure all’eventuale nuova struttura di controllo e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 25 settembre 2024;
D E C R E T A
Articolo 1
(Autorizzazione)
L’autorizzazione rilasciata a “Bioagricert Srl”, con sede in Casalecchio di Reno (BO), Via dei Macabraccia n. 8/3-4-5, ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 38 e 39 del
Regolamento (UE) n. 2024/1143, per la denominazione di origine protetta “Canino”, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (CE) 1263 della Commissione del 1° luglio 1996, è prorogata fino all’emanazione del decreto di autorizzazione a “Bioagricert Srl” stesso oppure
all’eventuale nuova struttura di controllo e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 25 settembre 2024.
Articolo 2
(Obblighi del soggetto autorizzato)
Nell’ambito del periodo di validità della proroga di cui all’articolo precedente, “Bioagricert Srl” è tenuto ad adempiere a tutte le disposizioni già impartite alla medesima struttura di controllo con il decreto n. 286679 del 22 giugno 2021 citato nelle premesse.
Il presente decreto è pubblicato sul sito internet del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Il Direttore Generale Stefano Vaccari
(firmato digitalmente ai sensi del CAD)
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