Catalanesca del Monte Somma Igt
La indicazione geografica tipica “Catalanesca del Monte Somma ” è riservata al mosto e ai vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti dal presente disciplinare di produzione per le seguenti tipologie: “Catalanesca del Monte Somma” bianco e “Catalanesca del Monte Somma” passito.
La zona di produzione delle uve per l'ottenimento dei mosti e dei vini IGT «Catalanesca del Monte Somma» comprende gli interi territori amministrativi dei comuni: San Sebastiano al Vesuvio, Massa di Somma, Cercola, Pollena Trocchia, Sant'Anastasia, Somma Vesuviana, Ottaviano, San Giuseppe Vesuviano, Terzigno, tutti ricadenti in provincia di Napoli.
La varietà è conosciuta con il nome Catalanesca o Uva Catalana. La presenza nella zona vesuviana risale al 1500. Froio 1878, la cita tra i vitigni coltivati nella provincia. Semmola (1848) “Matura ad ottobre. De Giudice (1912) “l’esposizione al Nord, favorisce la produzione dell’uva
tardiva. E’ un vitigno esclusivamente campano, vesuviano del versante nord-occidentale del Monte Somma.
Moio 2002 “quest’uva è in grado di raggiungere un’elevata gradazione zuccherina e l’acidità totale e il pH è tale da permettere l’ottenimento di un vino bianco secco ed equilibrato”. Il vino presenta note fruttate con odori tipici di albicocca secca e miele.
VITIGNI PRINCIPALI
Catalanesca