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Consorzio per la tutela dell'Asti - Integrazione del decreto 27 gennaio 2012

Pubblicato da disciplinare
Consorzio per la tutela dell'Asti

L'incarico conferito con il presente decreto integra l'incarico attribuito al Consorzio per la tutela dell'Asti con il  decreto ministeriale del 27 gennaio 2012, n. 1778, come da ultimo confermato dal decreto ministeriale 4  giugno 2021, n. 257928 ed ha la medesima durata da quest'ultimo decreto prevista.

MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE
DECRETO 17 maggio 2024  

Integrazione del decreto 27 gennaio 2012, di riconoscimento del Consorzio per la tutela dell'Asti ed  attribuzione dell'incarico a svolgere le funzioni di promozione, valorizzazione, vigilanza, tutela, informazione  del consumatore e cura generale degli interessi, di cui all'art. 41, comma 1 e 4, della legge 12 dicembre  2016, n. 238, sulla DOCG «Canelli» e sulla DOC «Strevi». (24A03504)

(GU n.160 del 10-7-2024)
 
 


IL DIRETTORE GENERALE
per la promozione della qualita' agroalimentare

Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei
mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n.
922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del
Consiglio;
Visto in particolare la Parte II, Titolo II, Capo I, Sezione 2, del
citato regolamento (UE) n. 1308/2013, recante norme sulle
denominazioni di origine, le indicazioni geografiche e le menzioni
tradizionali nel settore vitivinicolo;
Visto l'art. 107 del citato regolamento (UE) n. 1308/2013 in base
al quale le denominazioni di vini protette in virtu' degli articoli
51 e 54 del regolamento (CE) n. 1493/1999 e dell'art. 28 del
regolamento (CE) n. 753/2002 sono automaticamente protette in virtu'
del regolamento (CE) n. 1308/2013 e la Commissione le iscrive nel
registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni
geografiche protette dei vini;
Visto il regolamento delegato (UE) n. 2019/33 della Commissione del
17 ottobre 2018 che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del
Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le domande di
protezione delle denominazioni di origine, delle indicazioni
geografiche e delle menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo,
la procedura di opposizione, le restrizioni dell'uso, le modifiche
del disciplinare di produzione, la cancellazione della protezione
nonche' l'etichettatura e la presentazione;
Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 2019/34 della
Commissione del 17 ottobre 2018 recante modalita' di applicazione del
regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio
per quanto riguarda le domande di protezione delle denominazioni di
origine, delle indicazioni geografiche e delle menzioni tradizionali
nel settore vitivinicolo, la procedura di opposizione, le modifiche
del disciplinare di produzione, il registro dei nomi protetti, la
cancellazione della protezione nonche' l'uso dei simboli, e del
regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio
per quanto riguarda un idoneo sistema di controlli;
Vista la legge 7 luglio 2009, n. 88 recante disposizioni per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia
alle Comunita' europee - legge comunitaria 2008, ed in particolare
l'art. 15;
Vista la legge 12 dicembre 2016, n. 238 recante disciplina organica
della coltivazione della vite e della produzione e del commercio del
vino;
Visto in particolare l'art. 41 della legge 12 dicembre 2016, n. 238
relativo ai consorzi di tutela per le denominazioni di origine e le
indicazioni geografiche protette dei vini;
Visto il decreto ministeriale 18 luglio 2018 recante disposizioni
generali in materia di costituzione e riconoscimento dei consorzi di
tutela per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche
dei vini;
Visto il decreto dipartimentale 12 maggio 2010, n. 7422 recante
disposizioni generali in materia di verifica delle attivita'
attribuite ai consorzi di tutela ai sensi dell'art. 14, comma 15,
della legge 21 dicembre 1999, n. 526 e dell'art. 41 della legge 12
dicembre 2016, n. 238;
Visto il decreto ministeriale 27 gennaio 2012, n. 1778, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 34 del 10 febbraio 2012, con il quale e' stato attribuito per un
triennio al Consorzio per la tutela dell'Asti il riconoscimento e
l'incarico a svolgere le funzioni di tutela, promozione,
valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli
interessi relativi alla denominazione «Asti»;
Visto il decreto ministeriale 4 giugno 2021, n. 257928, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 142 del 16 giugno 2021, con il quale e' stato confermato, da
ultimo, per un ulteriore triennio l'incarico al Consorzio per la
tutela dell'Asti a svolgere le funzioni di tutela, promozione,
valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli
interessi relativi alla denominazione «Asti»;
Vista l'istanza presentata a mezzo pec il 17 novembre 2023 (prot.
Masaf n. 639546 del 20 novembre 2023) dal Consorzio per la tutela
dell'Asti, con sede legale in Asti, Piazza Roma, n. 10, intesa ad
ottenere il conferimento dell'incarico di cui all'art. 41, comma 1 e
4 della legge 238 del 2016 per la DOCG «Canelli» e per la DOC
«Strevi»;
Viste le modifiche apportate allo statuto del Consorzio per la
tutela dell'Asti al fine di poter ottenere l'integrazione
dell'incarico per la DOCG «Canelli» e per la DOC «Strevi» e
verificata la conformita' dello statuto stesso alle prescrizioni di
cui al citato decreto ministeriale 18 luglio 2018;
Considerato che il Consorzio per la tutela dell'Asti ha dimostrato
la rappresentativita' di cui al comma 1 e 4 dell'art. 41 della legge
n. 238 del 2016 per la DOCG «Canelli» e per la DOC «Strevi». Tale
verifica e' stata eseguita sulla base delle attestazioni rilasciate
dall'Organismo di controllo, Valoritalia S.r.l., autorizzato a
svolgere l'attivita' di controllo, sulle citate denominazioni, con la
nota protocollo n. 17568/2024 del 30 gennaio 2024 (prot. Masaf n.
49056 del 1° febbraio 2024);
Ritenuto pertanto necessario procedere al conferimento
dell'incarico al Consorzio per la tutela dell'Asti a svolgere le
funzioni di promozione, valorizzazione, tutela, vigilanza,
informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui
all'art. 41, comma 1 e 4, della legge 12 dicembre 2016, n. 238 sulle
denominazioni «Canelli» e «Strevi»;

Decreta:

Art. 1

1. Il Consorzio per la tutela dell'Asti, con sede legale in Asti,
Piazza Roma, n. 10, riconosciuto con decreto ministeriale 27 gennaio
2012, n. 1778, e' incaricato a svolgere le funzioni di cui all'art.
41, comma 1 e 4, della legge 12 dicembre 2016, n. 238 per la DOCG
«Canelli» e per la DOC «Strevi», iscritte nel registro delle
denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche
protette dei vini di cui all'art. 104 del regolamento (CE) n.
1308/2013.

Art. 2

1. L'incarico conferito con il presente decreto integra l'incarico
attribuito al Consorzio per la tutela dell'Asti con il decreto
ministeriale del 27 gennaio 2012, n. 1778, come da ultimo confermato
dal decreto ministeriale 4 giugno 2021, n. 257928 ed ha la medesima
durata da quest'ultimo decreto prevista.
2. L'incarico di cui all'art. 1 del presente decreto comporta
l'obbligo delle prescrizioni previste nel presente decreto e nel
citato decreto ministeriale 27 gennaio 2012, n. 1778 e puo' essere
sospeso con provvedimento motivato ovvero revocato in caso di perdita
dei requisiti previsti dalla legge n. 238 del 2016 e dal decreto
ministeriale 18 luglio 2018.
3. L'incarico di cui al citato art. 1 del presente decreto e'
automaticamente revocato, qualora la Commissione europea decida la
cancellazione della protezione per le denominazioni di origine
protette «Canelli» e «Strevi», ai sensi dell'art. 107, comma 3, del
regolamento (CE) n. 1308/2013.
Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana ed entra in vigore il giorno successivo alla sua
pubblicazione.
Roma, 17 maggio 2024

Il direttore generale: Iacovoni

 

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