Consorzio per la tutela e la valorizzazione dell'olio a denominazione di origine protetta della Sabina - Conferma 2012
E' confermato per un triennio, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente decreto, l'incarico gia' concesso con il decreto n. 16106 del 23 ottobre 2009 al Consorzio per la tutela e la valorizzazione dell'olio a denominazione di origine protetta della Sabina, con sede in Fara in Sabina (RI), loc. Farfa, via Porta Monopoli 2, a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP "Sabina".
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 26 ottobre 2012
Conferma dell'incarico al Consorzio per la tutela e la valorizzazione
dell'olio a denominazione di origine protetta della Sabina, in Fara
in Sabina a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della
legge 21 dicembre 1999, n. 526. (12A12171)
(GU n.272 del 21-11-2012)
IL CAPO DIPARTIMENTO
delle politiche competitive della qualita'
agroalimentare e della pesca
Visto il Regolamento (CE) n. 510/06 del Consiglio del 20 marzo 2006
relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle
denominazioni d'origine dei prodotti agricoli ed alimentari;
Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per
l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia
alla Comunita' europea - legge comunitaria 1999;
Visto l'art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999 n. 526, ed in
particolare il comma 15, che individua le funzioni per l'esercizio
delle quali i Consorzi di tutela delle DOP, delle IGP e delle STG
possono ricevere, mediante provvedimento di riconoscimento,
l'incarico corrispondente dal Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali;
Visti i decreti ministeriali 12 aprile 2000, pubblicati nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale n. 97
del 27 aprile 2000, recanti disposizioni generali relative ai
requisiti di rappresentativita' dei Consorzi di tutela delle
denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni
geografiche protette (IGP) e individuazione dei criteri di
rappresentanza negli organi sociali dei Consorzi di tutela delle
denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni
geografiche protette (IGP), emanati dal Ministero delle politiche
agricole alimentari e forestali in attuazione dell'art. 14, comma 17
della citata legge n. 526/1999;
Visto il decreto 12 settembre 2000, n. 410 pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale n. 9
del 12 gennaio 2001 con il quale, in attuazione dell'art. 14, comma
16, della legge n. 526/1999, e' stato adottato il regolamento
concernente la ripartizione dei costi derivanti dalle attivita' dei
consorzi di tutela delle DOP e delle IGP incaricati dal Ministero;
Visto il decreto 12 ottobre 2000 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale n. 272 del 21
novembre 2000 con il quale, conformemente alle previsioni dell'art.
14, comma 15, lettera d) sono state impartite le direttive per la
collaborazione dei consorzi di tutela delle DOP e delle IGP con
l'Ispettorato Centrale Repressione Frodi, ora Ispettorato Centrale
della tutela della qualita' e repressione frodi dei prodotti
agroalimentari(ICQRF), nell'attivita' di vigilanza;
Visto il decreto 10 maggio 2001, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale n. 134 del 12
giugno 2001, recante integrazioni ai citati decreti del 12 aprile
2000;
Visto il decreto legislativo 19 novembre 2004 n. 297, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale
n. 293 del 15 dicembre 2004, recante "disposizioni sanzionatorie in
applicazione del regolamento (CEE) n. 2081/92, relativo alla
protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di
origine dei prodotti agricoli e alimentari";
Visto il decreto 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - n. 112 del 16 maggio
2005, recante integrazione ai citati decreti del 12 aprile 2000;
Visto il decreto 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - n. 112 del 16 maggio
2005, recante modalita' di deroga all'art. 2 del citato decreto del
12 aprile 2000;
Visto il decreto 5 agosto 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - n. 191 del 18 agosto
2005, recante modifica al citato decreto del 4 maggio 2005;
Visto il Decreto Dipartimentale n. 7422 del 12 maggio 2010 recante
disposizioni generali in materia di verifica delle attivita'
istituzionali attribuite ai Consorzi di tutela ai sensi dell'art. 14,
comma 15 della legge 21 dicembre 1999, n. 526;
Visto il regolamento (CE) n. 1263 della Commissione del 01 luglio
1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunita' Europea L.
163 del 02 luglio 1996 con il quale e' stata registrata la
denominazione d'origine protetta "Sabina";
Visto il decreto ministeriale n. 16106 del 23 ottobre 2009,
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - serie
generale- n. 257 del 04 novembre 2009, con il quale e' stato
attribuito al Consorzio per la tutela e la valorizzazione dell'olio a
denominazione di origine protetta della Sabina il riconoscimento e
l'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della
legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP Sabina;
Considerato che la condizione richiesta dall'art. 5 del decreto 12
aprile 2000 sopra citato, relativo ai requisiti di rappresentativita'
dei Consorzi di tutela, e' soddisfatta in quanto il Ministero ha
verificato che la partecipazione, nella compagine sociale, dei
soggetti appartenenti alla categoria «olivicoltori» nella filiera
«grassi (oli)» individuata all'art. 4, lettera d) del medesimo
decreto, rappresenta almeno i 2/3 della produzione controllata
dall'Organismo di Controllo nel periodo significativo di riferimento.
Tale verifica e' stata eseguita sulla base delle dichiarazioni
presentate dal Consorzio richiedente e delle attestazioni rilasciate
dall'organismo di controllo, Camera di Commercio, industria e
artigianato di Roma, autorizzato a svolgere le attivita' di controllo
sulla denominazione di origine protetta "Sabina";
Considerato che lo statuto approvato da questa amministrazione e'
stato sottoposto alla verifica di cui all'art. 3, comma 2, del citato
decreto dipartimentale del 12 maggio 2010;
Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma dell'incarico
in capo al Consorzio per la tutela e la valorizzazione dell'olio a
denominazione di origine protetta della Sabina a svolgere le funzioni
indicate all'art. 14, comma 15, della legge 526/1999,
Decreta:
Articolo unico
1. E' confermato per un triennio, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente decreto, l'incarico gia' concesso con il decreto n. 16106 del 23 ottobre 2009 al Consorzio per la tutela e la valorizzazione dell'olio a denominazione di origine protetta della Sabina, con sede in Fara in Sabina (RI), loc. Farfa, via Porta Monopoli 2, a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP "Sabina".
2. Il predetto incarico, che comporta l'obbligo delle prescrizioni previste nel decreto n. 16106 del 23 ottobre 2009 puo' essere sospeso con provvedimento motivato e revocato ai sensi dell'art. 7 del decreto 12 aprile 2000, recante disposizioni generali relative ai requisiti di rappresentativita' dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP).
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana.
Roma, 26 ottobre 2012
Il capo dipartimento: Serino
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