La modifica del disciplinare di produzione del Pomodoro S. Marzano dell'Agro Sarnese Nocerino Dop e' temporanea e ha validita' per tutto l'anno 2023.
Continua...
La denominazione Porchetta di Ariccia I.G.P. è ammessa per la tipologia porchetta intera e per il tronchetto corrispondente alla porzione della mezzena di suino, compresa fra la 3° vertebra dorsale e l’ultima vertebra lombare. Per la porchetta intera, il peso delle carcasse eviscerate, al momento del conferimento, va da un minimo di 60 Kg. ad un massimo di 90 Kg. La materia prima destinata alla produzione della Porchetta di Ariccia I.G.P. proviene da suini di sesso femminile, iscritti ai libri genealogici delle razze Landrace, Large White, Pietrain e relativi ibridi.
Continua...
Proposta di disciplinare di produzione del Prosciutto amatriciano Igp
Continua...
Approvazione della modifica ordinaria al disciplinare di produzione della Dop Prosciutto di Carpegna, di cui alla proposta pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 177 del 30 luglio 2024.
Continua...
Ai sensi dell'art. 9 del decreto ministeriale 14 ottobre 2013, n. 12511, si provvede alla pubblicazione dell'allegata proposta di disciplinare di produzione della DOP Prosciutto di Carpegna
Continua...
Scheda C - Delimitazione della zona geografica e rispetto delle condizioni di cui all'art. 2, paragrafo 4 : «I tipi genetici utilizzati devono assicurare il raggiungimento di pesi elevati con buone efficienze e, comunque, un peso medio per partita (peso vivo) di chilogrammi 160 piu' 15% o meno 10%
Continua...
Modifica del disciplinare di produzione della denominazione Prosciutto di Modena Dop
Continua...
Modifica temporanea del disciplinare di produzione della denominazione d'origine protetta Prosciutto di Modena ai sensi dell'art. 53, paragrafo 2 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio.
Continua...
Era il 150 a.C. quanto Polibio, attraversando la Pianura Padana, rimase colpito dalla «....terra straordinariamente fertile e ricca» e piu' tardi della Cispadania scrivera' che «...l'abbondanza delle ghiande nei querceti allignati ad intervalli nella pianura, e' attestata da quanto diro': la maggior parte dei suini macellati in Italia per i bisogni dell'alimentazione privata e degli eserciti si ricava dalla Pianura Padana». Ulteriore impulso all'allevamento dei suini ed alla trasformazione delle loro carni si ha con l'avvento dei celti e dei romani. «Questo allevamento comportava anche piccole industrie di trasformazione spesso connesse con la stessa villa (che nella terminologia latina significa azienda agricola). Infatti le carni che dovevano essere inviate per il consumo in altre regioni, andavano salate o affumicate per la conservazione, oppure trasformate in salumi».
Continua...
Modifica temporanea del disciplinare di produzione della IGP Prosciutto di Norcia ai sensi dell'art. 53, paragrafo 2 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio.
Continua...