Elenco vini DOCG aggiornato a Luglio 2024
ELENCO COMPLETO ED AGGIORNATO DEI VINI DOCG (DOP) ITALIANI.
N° - DENOMINAZIONE VINO - Espressione comunitaria - Menzione tradizionale - Numero fascicolo - Numero e-Bacchus - Regione o Provincia Autonoma
Vini a Denominazione di origine protetta (Doc + Docg)
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ELENCO COMPLETO ED AGGIORNATO DEI VINI DOCG (DOP) ITALIANI.
N° - DENOMINAZIONE VINO - Espressione comunitaria - Menzione tradizionale - Numero fascicolo - Numero e-Bacchus - Regione o Provincia Autonoma
ELENCO COMPLETO ED AGGIORNATO DEI VINI DOCG (DOP) ITALIANI SUDDIVISI PER REGIONE.
N° - DENOMINAZIONE VINO - Espressione comunitaria - Menzione tradizionale - Numero fascicolo - Numero e-Bacchus - Regione o Provincia Autonoma
ELENCO COMPLETO ED AGGIORNATO DEI VINI DOCG (DOP) ITALIANI.
N° - DENOMINAZIONE VINO - Espressione comunitaria - Menzione tradizionale - Numero fascicolo - Numero e-Bacchus - Regione o Provincia Autonoma
ELENCO COMPLETO ED AGGIORNATO DEI VINI DOP ITALIANI SUDDIVISI PER REGIONE.
N° - DENOMINAZIONE VINO - Espressione comunitaria - Menzione tradizionale - Numero fascicolo - Numero e-Bacchus - Regione o Provincia Autonoma
Aggiornamento 10 07 2024
All'art. 7 "Designazione e presentazione", del disciplinare di produzione dei vini a Denominazione di Origine Controllata "Eloro", consolidato con le modifiche introdotte per conformare lo stesso alla previsione degli elementi di cui all'art. 118-quater, paragrafo 2, del Regolamento (CE) n. 1234/2007, cosi' come approvato con il decreto ministeriale 30.11.2011 richiamato in premessa, dopo l'ultimo comma, e' inserito il seguente comma:
«Nella etichettatura e presentazione dei vini di cui all'art. 1 e' consentito l'uso dell'unita' geografica piu' ampia "Sicilia", ai sensi dell'art. 4, comma 6, del decreto legislativo 61/2010 e dell'art. 7, comma 4, del disciplinare di produzione della DOC "Sicilia".».
Eloro
Rosso e Rosato: Nero d'Avola e/o Frappato e/o Pignatello (min. 90%) o Nero d'Avola (min. 80%), Frappato e/o Pignatello (max. 20%)
Le uve destinate alla produzione dei vini a denominazione di origine controllata “Eloro” devono essere prodotte nella zona appresso indicata, che comprende in tutto o in parte il territorio amministrativo dei comuni di Noto, Pachino, Portopalo di Capo Passero e Rosolini in provincia di Siracusa ed Ispica in provincia di Ragusa.
Conferimento della protezione alla denominazione dei vini Emilia-Romagna (denominazione di origine protetta), del relativo disciplinare di produzione e conseguenti disposizioni applicative
Già ai tempi dei Romani la viticoltura era diffusa nell'area geografica interessata dalla DOP Emilia-Romagna, quando i filari di vite erano maritati ad alberi vivi, secondo l'uso introdotto dagli Etruschi e sviluppato successivamente dai Galli. In particolare, le terre dell'agro bononiense (agro bolognese) erano coltivate dai veterani delle campagne militari e vi si produceva un vino frizzante ed albano, cioè biondo, molto particolare ma non abbastanza dolce per essere piacevole.
Già ai tempi dei Romani la viticoltura era diffusa nell'area geografica interessata dalla DOP Emilia-Romagna (province di Bologna, Modena e Ravenna), quando i filari di vite erano maritati ad alberi vivi, secondo l'uso introdotto dagli Etruschi e sviluppato successivamente dai Galli. In particolare, le terre dell'agro bononiense (agro bolognese) erano coltivate dai veterani delle campagne militari e vi si produceva un vino frizzante ed albano, cioè biondo, molto particolare ma non abbastanza dolce per essere piacevole. Varietà principale/i di uve da vino Pignoletto B.
I vini a denominazione di origine controllata e garantita “Erbaluce di Caluso” o “ Caluso” devono essere prodotti con uve provenienti dai vigneti composti in ambito aziendale esclusivamente dal vitigno Erbaluce.
Il vino a Dop Erbaluce di Caluso o Caluso è ottenuto in 33 comuni della provincia di Torino, in 3 nella provincia di Biella ed 1 in provincia di Vercelli.