Marsala Doc
Marsala
Bianco: Grillo e/o Catarratto e/o Ansonica e/o Damaschino (100%).
Rosso: Nero d'Avolo, Nerello Mascalese, Perricone (min. 70%)
La zona di produzione delle uve destinate alla preparazione dei vini liquorosi Marsala comprende l’intero territorio della provincia di Trapani, esclusi i comuni di Pantelleria, Favignana ed Alcamo.
Inventario delle principali varietà di uve da vino
GRILLO
CATARRATTO BIANCO LUCIDO
CATARRATTO BIANCO COMUNE
Varietà di uve da vino elencate dall'OIV
Nerello Mascalese N
Ansonica B
Calabrese N
Perricone N
Damaschino B
LEGAME CON LA ZONA GEOGRAFICA DOC "Marsala"
Informazioni sulla zona geografica:
I fattori presenti nella zona tipica di produzione del vino a D.O. Marsala consistono in condizioni specifiche che complessivamente determinano caratteristiche davvero esclusive. Se ne può dedurre che le doti qualitative del vino rappresentano la risultante organolettica degli elementi climatici e geologici propri di un’area geografica particolarmente vocata, ma anche dalle consuetudini che vi si perpetuano da tempo immemorabile. La conformazione orografica è quasi totalmente pianeggiante e di bassa altitudine (dai 50 mt. della fascia costiera ad un massimo di 300 mt. s.l.m. dell’immediato entroterra). I vigneti, generalmente affacciati sul mare, vengono allevati su terreni aridi, poco fertili, che possono essere anche argillosi, di origine siliceo/calcarea (a volte ricchi di terre rosse) e sabbiosi, spesso con falde superficiali. Il clima è mediterraneo-insulare, con inverni anche piovosi ed estati calde ma asciutte, a volte torride a causa dei frequenti venti caldi africani. Tale microclima – comunque peculiare di tutta la porzione occidentale della Sicilia – permette alle uve - allevate anche ad alberello - di maturare, concentrando elevati tenori zuccherini e polifenolici che consentiranno un affinamento di vini con elevati estratti.I fattori presenti nella zona tipica di produzione del vino a D.O. Marsala consistono in condizioni specifiche che complessivamente determinano caratteristiche davvero esclusive. Se ne può dedurre che le doti qualitative del vino rappresentano la risultante organolettica degli elementi climatici e geologici propri di un’area geografica particolarmente vocata, ma anche dalle consuetudini che vi si perpetuano da tempo immemorabile. La conformazione orografica è quasi totalmente pianeggiante e di bassa altitudine (dai 50 mt. della fascia costiera ad un massimo di 300 mt. s.l.m. dell’immediato entroterra). I vigneti, generalmente affacciati sul mare, vengono allevati su terreni aridi, poco fertili, che possono essere anche argillosi, di origine siliceo/calcarea (a volte ricchi di terre rosse) e sabbiosi, spesso con falde superficiali. Il clima è mediterraneo-insulare, con inverni anche piovosi ed estati calde ma asciutte, a volte torride a causa dei frequenti venti caldi africani. Tale microclima – comunque peculiare di tutta la porzione occidentale della Sicilia – permette alle uve - allevate anche ad alberello - di maturare, concentrando elevati tenori zuccherini e polifenolici che consentiranno un affinamento di vini con elevati estratti.
Informazioni sul prodotto:
I vini di cui al presente disciplinare presentano, dal punto di vista analitico ed organolettico, caratteristiche molto evidenti e peculiari, descritte all’articolo 6, che ne permettono una chiara individuazione e tipicizzazione legata all’ambiente geografico.
In particolare, le doti qualitative dei vini liquorosi Marsala a d.o., quali intensità di corpo, consistente tenore alcolico, elevata longevità, eccellente brillantezza, rappresentano la risultante organolettica degli elementi climatici, eolici e geologici dell’area particolarmente vocata.
Legame causale:
Ma è il fattore umano a rendere questa zona un unicum, alla civiltà mediterranea della vite e del vino. Infatti, tutti i popoli che nei millenni vi si sono insediati, ne hanno massimizzato la evidente vocazione vitivinicola: dando luogo ad una insiemità di passione e di tradizione, di cultura e di coltura. Nei dintorni dei centri abitati sono ancora visibili i caratteristici “bagli” – risalenti, per lo più, agli ultimi duecentocinquanta anni - nei quali veniva originariamente conferita e vinificata l’uva dei generosi feudi circostanti. Proprio in questa lunga fascia temporale plurisecolare, si colloca provatamente un proficuo connubio fra una diffusa sapienza contadina e una riconosciuta plurima capacità imprenditoriale: che, sinergicamente, hanno dato luogo al vino Marsala. Infatti la felice combinazione fra il descritto eco/sistema e le richiamate consuetudini agroviticole, ha visto fin dal ‘700 il sorgere di numerosi opifici industriali in cui soltanto si può ottenere (dopo le opportune lavorazioni e i prescritti invecchiamenti) questo tradizionale vino liquoroso a denominazione d’origine.
Nome e titolo del richiedente: Consorzio per la Tutela del Vino Marsala DOC
Status giuridico, dimensioni e composizione (per le persone giuridiche): Consorzio tutela vini
Nazionalità: Italia
Indirizzo: 32 Curatolo
91025 Marsala
Italia
Telefono: +39. 0923953255
Fax: +39. 0923952945
e-mail: info@consorziovinomarsala.it