Melanzana Rossa di Rotonda - Controlli a Camera di Commercio industria artigianato e agricoltura della Basilicata - Proroga
La designazione rilasciata alla Camera di Commercio industria artigianato e agricoltura della Basilicata ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 36 e 37 del Regolamento (UE) n.1151/2012, per la DOP Melanzana Rossa di Rotonda, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (UE) n.624 del 15 luglio 2010, è ulteriormente prorogata fino all’emanazione del decreto di autorizzazione a “CSQA Certificazioni Srl” e, comunque, non oltre il 31 gennaio 2023.
Proroga designazione “Camera di Commercio industria artigianato e agricoltura della Basilicata”
quale autorità pubblica ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta
“Melanzana Rossa di Rotonda”, registrata in ambito Unione europea.
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO VICO 1
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Visto il Regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012 relativo ai regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari;
Visto il Regolamento (UE) n.624 della Commissione del 15 luglio 2010 con il quale l’Unione europea ha provveduto alla registrazione della denominazione di origine protetta “Melanzana Rossa di Rotonda”;
Visti gli articoli 36 e 37 del predetto Regolamento (UE) n. 1151/2012, concernente i controlli;
Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge comunitaria 1999 – ed in particolare l’art. 14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la vigilanza sulle denominazioni protette dei prodotti agricoli e alimentari;
Visto il Regolamento (UE) n. 625/2017 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 marzo 2017 relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari;
Visto in particolare l’art. 28 del citato Regolamento (UE) 625/2017 relativo alla delega da parte delle autorità competenti di determinati compiti riguardanti i controlli ufficiali;
Visto il decreto ministeriale 16 febbraio 2012, recante “Sistema nazionale di vigilanza sulle strutture autorizzate al controllo delle produzioni agroalimentari regolamentate”, che, d’intesa con le Regioni e Province autonome, istituisce la Banca dati vigilanza;
Visto il decreto ministeriale del 12 marzo 2015, n. 271, pubblicato sul sito internet del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, concernente la Banca dati vigilanza;
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2019, n. 179 – Regolamento concernente organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, e successive modifiche;
Visto il D.M. 4 dicembre 2020 – Individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;
Visto il D.P.C.M. 14 ottobre 2020, con il quale al Dott. Roberto Tomasello è stato conferito l’incarico di Direttore Generale per il riconoscimento degli organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore “VICO” di questo Ispettorato;
Visto il decreto n. 291126 del 24 giugno 2021, pubblicato sul sito internet del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con il quale il Direttore generale Dott. Tomasello, a decorrere dal 1° agosto 2021 ha delegato il Direttore dell’Ufficio VICO I della Direzione generale per il riconoscimento degli organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore “VICO” di questo Ispettorato, dr.ssa Maria Flavia Cascia, alla firma dei provvedimenti di autorizzazione agli organismi di controllo e alle autorità pubbliche delle produzioni a DOP, IGP, STG e delle produzioni biologiche, emanate ai sensi della Legge n. 526/1999, della Legge n. 238/2016 e del Decreto legislativo n. 20/2018 e dei relativi provvedimenti di sospensione e di revoca;
Visto il decreto n. 15554 del 24 ottobre 2018, pubblicato sul sito internet del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con il quale la “Camera di Commercio industria artigianato e agricoltura della Basilicata” è stata designata ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta “Melanzana Rossa di Rotonda”;
Vista la nota prot.n. 14/U del 18 ottobre 2021, con la quale il “Consorzio di tutela della Melanzana Rossa di Rotonda” ha individuato, in sostituzione della “Camera di Comerio industria artigianato e agricoltura della Basilicata” “CSQA Certificazioni Srl” con sede in Thiene, Via San Gaetano n.74, quale struttura di controllo della denominazione protetta “Melanzana Rossa di Rotonda”;
Visto il decreto n. 330966 del 26 luglio 2022, pubblicato sul sito internet del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con il quale la designazione della “Camera di Commercio industria artigianato e agricoltura della Basilicata, sopra citata, già prorogata con i decreti n. 545095 del 20 ottobre 2021, n. 38346 del 27 gennaio 2022 e n. 185852 del 27 aprile 2022, pubblicati sul sito internet del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, è stata ulteriormente prorogata al 31 ottobre 2022;
Considerato che il piano dei controlli della denominazione di origine protetta “Melanzana Rossa di Rotonda”, trasmesso da “CSQA Certificazioni Srl”, è in corso di adeguamento alle osservazioni formulate dall’Ufficio VICO 1 della Direzione generale per il riconoscimento degli organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore di questo Ispettorato e che entro la data di scadenza della proroga sopra citata non è possibile concludere l’iter di autorizzazione a “CSQA Certificazioni Srl” ;
Considerata la necessità di garantire l’efficacia e l’operatività del sistema di controllo concernente la denominazione di origine protetta “Melanzana Rossa di Rotonda”;
Ritenuto per i motivi sopra esposti di dover ulteriormente prorogare la designazione alla “Camera di Commercio industria artigianato e agricoltura della Basilicata” fino all’emanazione del decreto di autorizzazione a “CSQA Certificazioni Srl” e, comunque, non oltre il 31 gennaio 2023:
D E C R E T A
Articolo 1
(Designazione e durata del provvedimento)
La designazione rilasciata alla “Camera di Commercio industria artigianato e agricoltura della Basilicata” con sede in Potenza, Corso XVIII Agosto, n.34, ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 36 e 37 del Regolamento (UE) n.1151/2012, per la denominazione di origine protetta “Melanzana Rossa di Rotonda”, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (UE) n.624 del 15 luglio 2010, è ulteriormente prorogata fino all’emanazione del decreto di autorizzazione a “CSQA Certificazioni Srl” e, comunque, non oltre il 31 gennaio 2023.
Articolo 2
(Obblighi del soggetto designato)
Nell’ambito del periodo di validità della proroga di cui all’articolo precedente la “Camera di
Commercio industria artigianato e agricoltura della Basilicata” è tenuta ad adempiere a tutte le
disposizioni già impartite alla medesima struttura di controllo con decreto n. 15554 del 24 ottobre 2018, citato nelle premesse.
Il presente decreto è pubblicato sul sito internet del Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali.
Il Direttore dell’Ufficio VICO 1
Maria Flavia Cascia
(Documento firmato digitalmente ai sensi del CAD
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