Pecorino Siciliano Dop - Controlli da Consorzio Ricerca Filiera Lattiero-Casearia - CoRFiLaC - Proroga 2023
La designazione rilasciata al Consorzio Ricerca Filiera Lattiero-Casearia – CoRFiLaC ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 36 e 37 del Regolamento (UE) n.1151/2012, per la dop Pecorino Siciliano, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (CE) n. 1107 della Commissione del 12 giugno 1996, è prorogata fino all’emanazione del decreto di rinnovo della designazione al Consorzio Ricerca Filiera Lattiero-Casearia – CoRFiLaC stesso oppure all’eventuale nuova struttura di controllo e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 7 dicembre 2023.
Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
DIPARTIMENTO DELL’ISPETTORATO CENTRALE DELLA TUTELA DELLA QUALITÀ E DELLA REPRESSIONE FRODI DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI
DIREZIONE GENERALE PER IL RICONOSCIMENTO DEGLI ORGANISMI DI CONTROLLO
E CERTIFICAZIONE E TUTELA DEL CONSUMATORE
Proroga designazione “Consorzio Ricerca Filiera Lattiero-Casearia - CoRFiLaC” quale autorità
pubblica incaricata ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta “Pecorino
Siciliano”, registrata in ambito Unione europea.
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO VICO 1
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Visto il Regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012 relativo ai regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari; Visto il Regolamento (CE) n. 1107 della Commissione del 12 giugno 1996 con il quale l’Unione europea ha provveduto alla registrazione della denominazione di origine protetta “Pecorino Siciliano”; Visto il Regolamento (UE) n. 1338 della Commissione del 21 settembre 2020 con il quale è stata approvata la modifica del disciplinare di produzione della denominazione protetta medesima;
Visti gli articoli 36 e 37 del predetto Regolamento (UE) n. 1151/2012, concernente i controlli;
Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge comunitaria 1999 – ed in particolare l’art. 14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la vigilanza sulle denominazioni protette dei prodotti agricoli e alimentari;
Visto il Regolamento (UE) n. 625/201 7 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 marzo 2017 relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari;
Visto in particolare l’art. 28 del citato Regolamento (UE) 625/2017 relativo alla delega da parte delle autorità competenti di determinati compiti riguardanti i controlli ufficiali;
Visto il decreto ministeriale 3 febbraio 2023, recante il “Sistema nazionale di vigilanza sugli organismi di controllo e certificazione delle produzioni agroalimentari incaricati dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste;
Visto il decreto ministeriale del 12 marzo 2015, n. 271, pubblicato sul sito internet del Ministero
dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, concernente la Banca dati vigilanza
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2019, n. 1 79 – Regolamento concernente organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, e successive modifiche;
Visto il D.M. 4 dicembre 2020 – Individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;
Visto il D.P.C.M. 26 settembre 2023, con il quale al Dott. Roberto Tomasello è stato conferito
l’incarico di Direttore Generale per il riconoscimento degli organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore “VICO” di questo Ispettorato;
Visto il decreto n. 291126 del 24 giugno 2021, pubblicato sul sito internet del Ministero
dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con il quale il Direttore generale Dott.
Tomasello, a decorrere dal 1° agosto 2021 ha delegato il Direttore dell’Ufficio VICO I della Direzione generale per il riconoscimento degli organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore “VICO” di questo Ispettorato, dr.ssa Maria Flavia Cascia, alla firma dei provvedimenti di autorizzazione agli organismi di controllo e alle autorità pubbliche delle produzioni a DOP, IGP, STG e delle produzioni biologiche, emanate ai sensi della Legge n. 526/1999, della Legge n. 238/2016 e del Decreto legislativo n. 20/2018 e dei relativi provvedimenti di sospensione e di revoca;
Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173 recante “Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri” con il quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha assunto la denominazione di Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste;
Visto il decreto n. 9364099 del 7 dicembre 2020, pubblicato sul sito internet del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con il quale il “Consorzio Ricerca Filiera Lattiero-Casearia – CoRFiLaC” è stato designato ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta “Pecorino Siciliano”;
Considerato che la predetta designazione ha validità triennale a decorrere dal 7 dicembre 2020, come disposto dal decreto sopra citato;
Considerato che il “Consorzio per la Tutela del Pecorino Siciliano DOP” non ha ancora provveduto a segnalare l’organismo di controllo da designare per il triennio successivo alla data della scadenza della designazione sopra citata;
Considerata la necessità di garantire l’efficacia e l’operatività del sistema di controllo concernente la denominazione di origine protetta “Pecorino Siciliano”;
Ritenuto per i motivi sopra esposti di dover prorogare la designazione fino all’emanazione del decreto di rinnovo al “Consorzio Ricerca Filiera Lattiero-Casearia - CoRFiLaC” stesso oppure all’eventuale nuova struttura di controllo e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 7 dicembre 2023;
D E C R E T A
Articolo 1
(Designazione e durata del provvedimento)
La designazione rilasciata al “Consorzio Ricerca Filiera Lattiero-Casearia – CoRFiLaC” con sede in Ragusa, SP 25 Ragusa Mare Km 5, ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 36 e 37 del Regolamento (UE) n.1151/2012, per la denominazione di origine protetta “Pecorino Siciliano”, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (CE) n. 1107 della Commissione del 12 giugno 1996, è prorogata fino all’emanazione del decreto di rinnovo della designazione al “Consorzio Ricerca Filiera Lattiero-Casearia – CoRFiLaC” stesso oppure all’eventuale nuova struttura di controllo e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 7 dicembre 2023.
Articolo 2
(Obblighi del soggetto designato)
Nell’ambito del periodo di validità della proroga di cui all’articolo precedente il “Consorzio Ricerca Filiera Lattiero-Casearia – CoRFiLaC” è tenuto ad adempiere a tutte le disposizioni già impartite alla medesima struttura di controllo con decreto n. 9364099 del 7 dicembre 2020, citato nelle premesse.
Il presente decreto è pubblicato sul sito internet del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
Il Direttore dell’Ufficio VICO 1 Maria Flavia Cascia (Documento firmato digitalmente ai sensi del CAD)
MASAF - VICO 1 - Autorizzazioni ODC - Prot. Interno N.0672868 del 06/12/2023
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