Regione Emilia-Romagna - Utilizzazione in via transitoria di indicazioni geografiche 23-02-1989
Utilizzazione in via transitoria di indicazioni geografiche e relative indicazioni aggiuntive per i vini da tavola prodotti con le uve provenienti dalla vendemmia 1988 della regione Emilia-Romagna.
MINISTERO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
DECRETO 10 febbraio 1989
Integrazione al decreto ministeriale 5 agosto 1988, n. 378, concernente l'utilizzazione in via transitoria di indicazioni geografiche e relative indicazioni aggiuntive per i vini da tavola prodotti con le uve provenienti dalla vendemmia 1988 della regione Emilia-Romagna.
(GU n.45 del 23-2-1989)
IL MINISTRO
DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
Visto il regolamento CEE n. 355/79 del Consiglio del 5 febbraio
1979, che stabilisce le norme generali per la designazione e la
presentazione dei vini e del mosto di uve;
Visto il proprio decreto 21 dicembre 1977, contenente norme sulla
designazione e presentazione dei vini da tavola con indicazione
geografica;
Visto il proprio decreto 2 novembre 1978, contenente norme
complementari al citato decreto 21 dicembre 1977;
Visto il proprio decreto 5 agosto 1982, contenente norme
concernenti l'uso di riferimenti aggiuntivi per la designazione dei
vini da tavola con indicazione geografica;
Visto il proprio decreto 9 dicembre 1983, contenente norme
integrative relative ai vini da tavola con indicazione geografica;
Visto, in particolare, l'art. 3 del sopra indicato decreto
ministeriale 9 dicembre 1983, che prevede la possibilita' di
autorizzare per particolari esigenze connesse alla produzione e
commercializzazione dei vini da tavola l'uso di particolari menzioni
aggiuntive;
Visto il proprio decreto 30 luglio 1987, n. 368, contenente misure
transitorie per la commercializzazione dei vini da tavola con
indicazione geografica, prodotti con le uve provenienti dalla
vendemmia 1987;
Visto il proprio decreto 5 agosto 1988, n. 378, contenente norme
per l'utilizzazione in via transitoria di indicazioni geografiche e
relative indicazioni aggiuntive per i vini da tavola prodotti con le
uve provenienti dalla vendemmia 1988;
Viste le richieste avanzate dalla regione Emilia-Romagna, tendenti
ad ottenere, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, comma 2, del
citato decreto ministeriale 9 dicembre 1983, l'integrazione di alcune
indicazioni geografiche, di vini da tavola prodotti nella regione
Emilia-Romagna, con il riferimento al nome dei vitigni dai quali
detti vini derivano o con indicazioni aggiuntive atte a
contraddistinguere le metodologie di produzione o la identificazione
delle zone di produzione dei vini stessi;
Considerate valide le motivazioni addotte dalla suddetta regione a
sostegno delle richieste di cui trattasi;
Ritenuto, in conseguenza di quanto esposto che sussiste l'esigenza
di consentire in via transitoria a taluni vini da tavola prodotti
nella regione Emilia-Romagna da uve provenienti dalla vendemmia 1988
l'utilizzazione delle menzioni sopra specificate, in aggiunta alle
indicazioni geografiche ammesse dal citato decreto ministeriale 5
agosto 1988, n. 378;
Decreta:
Articolo unico
Ad integrazione di quanto disposto dal decreto ministeriale 5
agosto 1988, n. 378, con riguardo ai vini da tavola della regione
Emilia-Romagna e' consentito utilizzare nella designazione e
presentazione degli stessi le sottoelencate indicazioni geografiche
con le specifiche menzioni aggiuntive, riguardanti i riferimenti al
nome di vitigni ed altre indicazioni:
Indicazione geografica Indicazioni aggiuntive
-
"Montericco", leggasi . . . . . . . . Montericco d'Albinea
"Provincia di Ravenna" . . . . . . . Sangiovese e Trebbiano
"Provincia di Forli'" . . . . . . . . Sangiovese e Trebbiano
"Provincia di Bologna". . . . . . . . Sangiovese e Trebbiano
"Modena". . . . . . . . . . . . . . . Lambrusco
"Provincia di Modena" . . . . . . . . Lambrusco
"Emilia". . . . . . . . . . . . . . . I riferimenti ai nomi dei dei vitigni sono autorizzati per i vini prodotti da uve provenienti dalla zona di produzione che comprende le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Bologna, con l'esclusione per quest'ultima dei Comuni di: Castel del Rio, Fontanelice, Borgo Tossignano, Dozza, Imola, Mordano, Casal Fiumanese, Castel S. Pietro Terme, Ozzano dell'Emilia Lambrusco di Sorbara leggasi Lambrusco
"Provincia di Bologna". . . . . . . . Lambrusco di Sorbara leggasi Lambrusco
"Colli Imolesi" . . . . . . . . . . . Sangiovese e Trebbiano
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, addi' 10 febbraio 1989
Il Ministro: MANNINO
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