Domo Rosada Sardegna - Appartamenti turistici e camere per affitti breviDomo Rosada Sardegna - Appartamenti turistici e camere per affitti brevi

Siete qui : Home » articolo » Stelvio o Stilfser Dop - Controlli da IFCQ Certificazioni Srl - Proroga 2024

Stelvio o Stilfser Dop - Controlli da IFCQ Certificazioni Srl - Proroga 2024

Pubblicato da disciplinare
Stelvio Dop, Stilfser Dop

L’autorizzazione rilasciata a IFCQ Certificazioni Srl ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 36 e 37 del Regolamento (UE) n.1151/2012, per la dop Stelvio o Stilfser, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (CE) n. 148 della Commissione del 15 febbraio 2007, è prorogata fino all’emanazione del relativo decreto di rinnovo di autorizzazione triennale e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 1° Aprile 2024.

Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste


DIPARTIMENTO DELL’ISPETTORATO CENTRALE DELLA TUTELA DELLA QUALITÀ E DELLA  REPRESSIONE FRODI DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI


Proroga autorizzazione “IFCQ Certificazioni Srl” ad effettuare i controlli per la denominazione
di origine protetta “Stelvio o Stilfser”, registrata in ambito Unione europea.


L’ISPETTORE GENERALE CAPO


Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Visto il Regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012 relativo ai regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari;
Visto il Regolamento (CE) n. 148 della Commissione del 15 febbraio 2007, con il quale l’Unione europea ha provveduto alla registrazione della denominazione di origine protetta “Stelvio o Stilfser”;
Visto il Regolamento (UE) n. 1132 della Commissione del 7 novembre 2013 con il quale è stata approvata la modifica del disciplinare di produzione della denominazione protetta medesima;
Visti gli articoli 36 e 37 del predetto Regolamento (UE) n. 1151/2012, concernente i controlli;
Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee – Legge comunitaria 1999 – ed in  particolare l’art. 14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la vigilanza sulle  denominazioni protette dei prodotti agricoli e alimentari;
Visto il Regolamento (UE) n. 625/2017 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 marzo 2017 relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione  della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli  animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari;
Visto in particolare l’art. 28 del citato Regolamento (UE) 625/2017 relativo alla delega da parte delle autorità competenti di determinati compiti riguardanti i controlli ufficiali;
Visto il decreto ministeriale 3 febbraio 2023, recante il “Sistema nazionale di vigilanza sugli organismi di controllo e certificazione delle produzioni agroalimentari incaricati dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste”;
Visto il decreto ministeriale del 12 marzo 2015, n. 271, pubblicato sul sito internet del Ministero
dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, concernente la Banca dati vigilanza;
Visto il D.P.C.M. 16 ottobre 2023, n. 178, concernente il “Regolamento recante riorganizzazione del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste a norma dell’articolo 1,  comma 2, del decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21  giugno 2023, n. 74” e in particolare, l’art. 8, comma 3;
Visto il D.P.R. 21 dicembre 2023, registrato alla Corte dei Conti il 18 gennaio 2024, n. 108,
concernente il conferimento al Dott. Felice Assenza dell’incarico di Capo Dipartimento
dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari;
Visto il decreto n. 9392641 del 21 dicembre 2020, pubblicato sul sito internet del Ministero
dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con il quale “IFCQ Certificazioni Srl”, è
stato autorizzato ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta “Stelvio o Stilfser”;
Considerato che la predetta autorizzazione ha validità triennale a decorrere dal 1° gennaio 2021, come disposto dal decreto sopra citato;
Vista la nota n. 0634664 del 2 dicembre 2021 con la quale l’Amministrazione ha emanato le “Linee guida per la redazione dei piani di controllo dei prodotti lattiero caseari a Indicazione  Geografica” e contestualmente ha chiesto agli Organismi di controllo di adeguare tutti i piani di controllo del settore alle linee guida, ordinariamente, al momento dell’eventuale modifica degli  stessi, e comunque entro e non oltre il tempo tecnico utile per il rinnovo delle autorizzazioni  rilasciate per ciascun prodotto a Indicazione Geografica;
Vista la nota del 2 novembre 2023 con la quale il “Consorzio Tutela formaggio Stelvio DOP” ha confermato, quale struttura di controllo della denominazione di origine protetta “Stelvio o  Stilfser”, “IFCQ Certificazioni Srl”;
Visto il decreto n. 699379 del 21 dicembre 2023, pubblicato sul sito internet del Ministero
dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con il quale l’autorizzazione a “IFCQ Certificazioni Srl” è stata prorogata fino al 31 marzo 2024;
Considerato che soltanto in data 26 marzo 2024 “IFCQ Certificazioni Srl” ha trasmesso il piano dei controlli della denominazione di origine protetta “Stelvio o Stilfser” e che solo dopo l’approvazione del nuovo piano si potrà procedere all’emanazione del relativo decreto di autorizzazione triennale;
Considerata la necessità di garantire l’efficacia e l’operatività del sistema di controllo concernente  la denominazione di origine protetta “Stelvio o Stilfser”;
Ritenuto per i motivi sopra esposti di dover prorogare l’autorizzazione a “IFCQ Certificazioni Srl”
fino all’emanazione del relativo decreto di rinnovo di autorizzazione triennale e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 1° Aprile 2024;


D E C R E T A


Articolo 1
(Autorizzazione e durata del provvedimento)
L’autorizzazione rilasciata a “IFCQ Certificazioni Srl” con sede in San Daniele del Friuli (UD) via Rodeano n.71 , ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 36 e 37 del Regolamento (UE) n.1151/2012, per la denominazione di origine protetta “Stelvio o Stilfser”, registrata in ambito Unione europea con Regolamento (CE) n. 148 della Commissione del 15 febbraio 2007, è prorogata fino all’emanazione del relativo decreto di rinnovo di autorizzazione triennale e, comunque, per un periodo di tre mesi a far data dal 1° Aprile 2024.


Articolo 2
(Obblighi del soggetto autorizzato)
Nell’ambito del periodo di validità della proroga di cui all’articolo precedente “IFCQ Certificazioni Srl” è tenuto ad adempiere a tutte le disposizioni già impartite alla medesima struttura di controllo con decreto n. 9392641 del 21 dicembre 2020, citato nelle premesse.


Il presente decreto è pubblicato sul sito internet del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.


L’Ispettore Generale Capo Felice Assenza
Documento informatico sottoscritto con firma elettronica
ai sensi degli artt. 21 e 24 del D.lgs. n. 82/2005 (CAD)
MASAF - VICO 1 - Autorizzazioni ODC - Prot. Interno N.0148471 del 28/03/2024

Ricerca rapida : Cerca con le categorie Organismo di controllo o con i tag Stelvio Dop, Stilfser Dop, controlli, IFCQ Certificazioni Srl



Nella stessa categoria