Aglio Bianco Polesano Dop - Proposta modifica disciplinare di produzione 2013
Proposta di modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta Aglio Bianco Polesano
Proposta di modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta Aglio Bianco Polesano
L’Aglio Bianco Polesano viene venduto allo stato secco. Questo aglio è ottenuto a partire da ecotipi locali nonché dalla varietà Avorio che è stata selezionata partendo dagli stessi ecotipi. Si tratta di un aglio con bulbo di forma rotondeggiante regolare con un leggero appiattimento della parte basale, di colore bianco lucente. Il bulbo è costituito da un numero di bulbilli variabile che risultano tra loro uniti in maniera compatta e con una caratteristica curvatura della parte esterna.
L'Aglio di Voghiera Dop è ottenuto con l'ecotipo Aglio di Voghiera. È una pianta con bulbi di colore bianco luminoso e uniforme, raramente striato di rosa. Le tuniche che avvolgono i bulbilli hanno colorazione bianca a volte striata di colore rosa più o meno intenso. La forma del bulbo è rotondeggiante, regolare e compatta, leggermente appiattita nel punto di inserimento dell'apparato radicale.
E' confermato per un triennio l'incarico concesso con il decreto 5 luglio 2011 al Consorzio di tutela dell'Aglio Bianco Polesano DOP con sede legale in Rovigo, piazza Garibaldi n. 6, a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Aglio Bianco Polesano».
Il Consorzio di Tutela dell'Aglio Bianco Polesano DOP e' riconosciuto ai sensi dell'art. 14, comma 15 della legge 21 dicembre 1999 n. 526 ed e' incaricato di svolgere le funzioni previste dal medesimo comma, sulla DOP «Aglio Bianco Polesano» registrata con Regolamento (CE) n. 1175 della Commissione del 30 novembre 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Comunita' Europea legge n. 314 del 1° dicembre 2009.