Carciofo di Paestum IGP - Disciplinare di produzione
L'Indicazione geografica protetta «Carciofo di Paestum» designa i capolini dei biotipi riferibili al tipo «Romanesco», anche detto «Tondo di Paestum» - Disciplinare di produzione
L'Indicazione geografica protetta «Carciofo di Paestum» designa i capolini dei biotipi riferibili al tipo «Romanesco», anche detto «Tondo di Paestum» - Disciplinare di produzione
Carciofo di Paestum IGP designa i capolini dei biotipi riferibili al tipo "Romanesco", anche detto "Tondo di Paestum", prodotto nel territorio dei comuni di Agropoli, Albanella, Altavilla Silentina, Battipaglia,
Bellizzi, Campagna, Capaccio, Cicerale, Eboli, Giungano, Montecorvino Pugliano, Ogliastro Cilento, Pontecagnano Faiano, Serre in Provincia di Salerno
Sono approvate le modifiche al testo dello statuto del Consorzio di tutela del carciofo di Paestum IGP registrato a Eboli (SA) in data 30 agosto 2017, recante il numero di repertorio 86.371 ed il numero di raccolta 32.778, con atto a firma del Notaio Sergio Barela.
E' confermato per un triennio l'incarico concesso con il decreto del 22 novembre 2012 e rinnovato con decreto 19 febbraio 2016, al Consorzio di tutela del Carciofo di Paestum IGP con sede legale in via Bagnolo San Vito 84025 Eboli (SA), a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la IGP «Carciofo di Paestum»
E' confermato per un triennio l'incarico concesso con il decreto ministeriale 22 novembre 2012, al Consorzio di tutela del Carciofo di Paestum IGP, con sede legale in Eboli (SA) - via Bagnolo San Vito - a svolgere le funzioni di cui all'art. 53 della legge 24 aprile 1998, n. 128, come modificato dall'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la IGP «Carciofo di Paestum».
Riconoscimento del Consorzio di tutela del Carciofo di Paestum IGP e attribuzione dell'incarico di svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la IGP
"Carciofo di Paestum"