Crudo di Cuneo Dop - Controlli di INOQ - Istituto Nord Ovest Qualità Soc Coop 2023

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Crudo di Cuneo dop

INOQ - Istituto Nord Ovest Qualità Soc. Coop. con sede in Moretta, p.za Carlo Alberto Grosso  n.82, è autorizzato ad espletare le funzioni di controllo, previste dagli articoli 36 e 37 del  Regolamento (UE) n.1151/2012, per la Dop Crudo di Cuneo,  registrata in ambito Unione europea con Regolamento (CE) n. 1239 del 15 dicembre 2009. 

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Crudo di Cuneo Dop - Disciplinare di produzione

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Crudo di Cuneo

Per la produzione della DOP Crudo di Cuneo sono utilizzate solo cosce suine fresche, provenienti da animali nati e allevati rispettando elevati livelli di benessere. L’area di produzione del Crudo di Cuneo DOP è compresa tra le Alpi Liguri dal colle di Cadibona a quello di Nava, le Alpi Marittime sino al massiccio del colle di Tenda e le Alpi Cozie comprendenti la provincia di Cuneo, la provincia di Asti ed alcuni comuni della provincia di Torino

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Crudo di Cuneo Dop - Modifica temporanea 2024

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Crudo di Cuneo DopCrudo di Cuneo Dop

Il disciplinare di produzione della dop Crudo di Cuneo pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 145 del 23 giugno 2016, e' modificato come di seguito riportato:
- Art. 2. Requisiti dei suini e delle cosce destinati alla  produzione del Prosciutto «Crudo di Cuneo»
- Descrizione del prodotto, punto 2.2. 
I suini allevati devono essere in grado di raggiungere pesi medi per partita (peso vivo) di kg 165  piu' 15% o meno 10%. Il presente decreto sara' in vigore dal 16 maggio 2024, per mesi dodici

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Crudo di Cuneo Dop - Proposta modifica disciplinare

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Crudo di Cuneo Dop - Proposta modifica disciplinare

Proposta di modifica del disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta «Crudo di Cuneo».
Frammenti di libri contabili del Monastero degli Agostiniani di Fossano - Cussanio, del 1630 circa,  parlano della stagionatura dei prosciutti nella «stanza del paradiso», della destinazione della «noce»  - parte nobile del prosciutto - per la tavola del vescovo e dell'abate; del «fiore» ai frati  anziani e alle persone degne di riguardo. La confisca dello Stato, del 1860, delle proprieta' degli  ordini religiosi, porta allo sviluppo di attivita' di lavorazione e trasformazione delle carni suine e,  quindi, di prosciutto, cresciute nel tempo fino a oggi. In tal modo, si afferma il «Crudo di Cuneo» tra i prodotti tipici.

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