Monreale Doc - Modifica disciplinare di produzione - 2024

Pubblicato da disciplinare
Monreale Doc

La storia recente e' caratterizzata da una evoluzione positiva della denominazione, con l'impianto di  nuovi vigneti, la nascita di nuove aziende, la professionalita' degli operatori che hanno contribuito  ad accrescer il livello qualitativo e la rinomanza della DOC Monreale, come testimoniano i  riconoscimenti in campo nazionale ed internazionale dei vini Monreale DOC prodotti dalle  aziende della zona geografica di riferimento. E' stato riconosciuto come DOC nel 2000 con decreto  ministeriale del 2 novembre 2000.

Continua...

Monreale Doc

Pubblicato da disciplinare

 Monreale
Bianco: Catarratto e Ansonica (min. 50%), Grillo, Chardonnay, Pinot Bianco.
Rosato: Nerello Mascalese, Perricone e/o Sangiovese (min. 70%).
Rosso: Nero d'Avola e Perricone (min. 50%), Pinot Nero, Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Syrah, Merlot.

Le uve destinate alla produzione dei vini a denominazione di origine “Monreale” devono provenire da vigneti coltivati all’interno della zona appreso indicata: il territorio del comune di Monreale ad eccezione delle sotto elencate zone: zona nord del territorio comunale delimitata a sud dal confine territoriale con il comune di Borgetto, dall’ isoipsa 600 che decorre da Monte Mirto verso Monte della Fiera, Monte della Signora e Pizzo Aiello

Continua...

Montecarlo Doc

Pubblicato da disciplinare

 Montecarlo
Bianco: Trebbiano Toscano (dal 30% al 60%), Sémillon, Pinot Grigio, Pinot Bianco, Vermentino, Sauvignon e Roussanne (dal 40% al 70%).
Rosso: Sangiovese (dal 50% al 75), Canaiolo Nero e/o Merlot e/o Syrah (dal 15% al 40%), Ciliegiolo e/o Colorino e/o Malvasia Nera di Lecce e/o di Brindisi e/o Cabernet Sauvignon e/o Cabernet Franc (dal 10% al 30%)

La zona di produzione delle uve destinate alla produzione dei vini a Denominazione di Origine Controllata «Montecarlo» comprende, in provincia di Lucca, parte dei territori amministrativi dei comuni di: Montecarlo, Altopascio, Capannori e Porcari

Continua...

Montecompatri-Colonna o Montecompatri o Colonna Doc

Pubblicato da disciplinare

Montecompatri Colonna o Montecompatri o Colonna
Malvasia di Candia e/o Malvasia Puntinata (max. 70%), Trebbiano Toscano, Trebbiano Verde e Trebbiano Giallo (min. 30%)

La zona di produzione del vino «Montecompatri-Colonna» comprende tutto il territorio comunale di Colonna e parte di quelli di Montecompatri, Zagarolo e Roccapriora in provincia di Roma

Continua...

Montecucco Doc - Disciplinare di produzione 2024

Pubblicato da disciplinare
Montecucco

Al disciplinare di produzione della dop (menzione tradizionale  specifica: DOC) dei vini Montecucco, cosi' come da ultimo modificato con decreto ministeriale 7 marzo 2014 , sono approvate le  modifiche ordinarie di cui alla proposta di disciplinare di produzione pubblicata nella Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana n. 5 del 8 gennaio 2024.

Continua...

Montecucco Doc - Disciplinare di produzione - Modifiche ordinarie settembre 2024

Pubblicato da disciplinare
Montecucco

Modifica all''art. 7 del disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta dei vini Montecucco :
«Art. 5. L'obbligo di cui al precedente comma 3 fa salvo lo smaltimento delle etichette, non  riportanti il termine geografico piu' ampio Toscana, conformi al precedente disciplinare, di cui al decreto ministeriale 7 marzo 2014, pubblicato sul sito internet del Ministero, purche' siano  utilizzate per le sole produzioni derivanti dalla vendemmia 2023 e precedenti.».

Continua...

Montecucco Doc

Pubblicato da disciplinare

Montecucco
Bianco: Trebbiano Toscano e/o Vermentino (min. 40%) o Malvasia Bianca e/o Grechetto Bianco e/o Trebbiano Toscano (min. 70%).
Rosato: Sangiovese e/o Ciliegiolo (min. 60%).
Rosso: Sangiovese (min. 70%)

La zona di produzione delle uve è collocata all’interno della provincia di Grosseto e comprende le zone vocate dei Comuni di Cinigiano, Civitella Paganico, Campagnatico, Castel del Piano, Roccalbegna, Arcidosso e Seggiano.

Continua...

Montefalco Doc

Pubblicato da disciplinare

Montefalco
Bianco: Grechetto (min. 50%), Trebbiano Toscano (dal 20% al 35%).
Rosso: Sangiovese (dal 60% al 70%), Sagrantino (dal 10% al 15%)

La zona di produzione delle uve atte alla produzione del vino a denominazione di origine controllata "Montefalco" comprende i terreni vocati alla qualità dell'intero territorio del Comune di Montefalco e parte del territorio dei Comuni di Bevagna, Gualdo Cattaneo, Castel Ritaldi e Giano dell'Umbria ubicati nella provincia di Perugia.

Continua...