La Dop Irpinia Colline dell'Ufita e' riservata all'olio di oliva extravergine ottenuto dalle olive Ravece presente in misura non inferiore al 60%, Ogliarola, Marinese, Olivella, Ruveia, Vigna della Corte da sole o congiuntamente in misura non superiore al 40%; eventualmente, Leccino e Frantoio in misura non superiore al 10%.
Proposta di riconoscimento della denominazione di origine protetta dell'olio extravergine di oliva «Irpinia-Colline dell'Ufita».
Irpinia-Colline dell'Ufita DOP olio evo
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Il disciplinare di produzione dell'olio evo Lucca Dop e' modificato all'art. 6 nella parte relativa agli acidi palmitico, palmitoleico, oleico, linoleico e linolenico.
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Modifica del disciplinare di produzione della denominazione «Monte Etna», registrata in qualita' di denominazione di origine protetta in forza del regolamento (CE) n. 1491/2003 del 26 agosto 2003.
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Disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta dell'olio extravergine di oliva «Monti Iblei» - Proposta di modifica
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Autorizzazione all’organismo denominato “Agroqualità SpA” ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta “Nocellara del Belice”, registrata in ambito Unione europea.
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Le olive da mensa designate con la Dop "Nocellara del Belice" all'atto dell'immissione al consumo devono avere le caratteristiche indicate dalla norma internazionale per le olive da tavola contenuta nel "Codex Alimentarius".
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L'olio del "Chianti Classico" deve essere prodotto esclusivamente con le olive di oliveti, iscritti all'albo, costituiti per almeno l'80% da piante delle varieta' "Frantoio", "Correggiolo", "Moraiolo", "Leccino", da sole o congiuntamente, ed un massimo del 20% da piante di altre varieta' di seguito elencate: Allora, Americano, Arancino, Ciliegino, Colombino, Correggiolo di Pallesse, Cuoricino, Da Cuccare, Filare, Frantoiano di Montemurlo, Ginestrino, Giogolino, Grappolo, Gremigna Tonda, Gremigno di Fauglia, Gremigno di Montecatini, Gremignolo, Gremignolo di Bolgheri, Grossaio, Grossolana, Larcianese, Lastrino, Lazzero, Lazzero della Guadalupe, Lazzero di Prata, Leccio del Como, Leccione, Madonna dell'Impruneta, Madremignola, Mansino, Maremmano, Marzio, Maurino, Melaiolo, Mignolo, Mignolo Cerretano, Morcaio, Morchiaio, Morcone, Morello a Punta, Martellino, Olivastra di Populonia, Olivastra di Suvereto, Olivastra Seggianese, Olivo Bufalo, Olivo del Mulino, Olivo del Palone, Olivo di Casavecchia, Olivo di San Lorenzo, Ornellaia, Pendagliolo, Pendolino, Pesciatino, Piangente, Pignolo, Piturzello, Punteruolo, Quercetano, Rama Pendula, Razzaio, Razzo, Rosino, Rossellino, Rossellino Cerretano, Rossello, Salcino, S. Francesco, S. Lazzero, Santa Caterina, Scarlinese, Selvatica Tardiva, Tondello, Trillo.
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E' accordata la protezione a titolo transitorio a livello nazionale, a decorrere dalla data del presente decreto, ai sensi dell'art. 5, comma 6 del Regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio del 20 marzo 2006, al disciplinare di produzione della denominazione di origine protetta Chianti Classico che recepisce le modifiche richieste dal Consorzio di tutela dell'olio DOP Chianti Classico e trasmesso con nota n. 21936 del 4 novembre 2011 all'organismo comunitario competente
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Daunia è l’antico nome geografico con il quale veniva designato il territorio in provincia di Foggia. I Dauni erano infatti gli antichi abitatori di tale zona. L’olivicoltura rappresenta uno dei principali comparti produttivi della zona. La coltivazione dell’olivo iniziata nel Gargano si è via via estesa al resto del territorio della provincia. La maggiore diffusione si è avuta nel secolo XVII, quando si potevano contare già migliaia di ettari, tutti in coltura specializzata
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L'IGP «Olio dei Colli di Bologna» deve essere ottenuto da olive coltivate raccolte e molite esclusivamente nel territorio dei comuni localizzati a sud della via Emilia nel territorio amministrativo della Citta' metropolitana di Bologna.
Le varieta' ammesse per la produzione di olio monovarietale l'IGP Olio dei Colli di Bologna sono: Correggiolo, Frantoio, Nostrana di Brisighella e suoi cloni, Ghiacciolo e suoi cloni, Farneto, Montebudello, Montecapra, Montecalvo 2 ed Oliveto.
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