Tarantino Igt
La zona di produzione delle uve per l'ottenimento dei mosti e dei vini atti ad essere designati con la indicazione geografica tipica "Tarantino" comprende l'intero territorio amministrativo della provincia di Taranto.
La zona di produzione delle uve per l'ottenimento dei mosti e dei vini atti ad essere designati con la indicazione geografica tipica "Tarantino" comprende l'intero territorio amministrativo della provincia di Taranto.
“Tavoliere delle Puglie” o Tavoliere” Rosso anche Riserva e Rosato: Nero di Troia per almeno il 65%.
“Tavoliere delle Puglie” o Tavoliere” Nero di Troia anche Riserva: Nero di Troia per almeno il 90%.
La zona di produzione delle uve atte alla produzione dei vini Doc “Tavoliere delle Puglie” o “Tavoliere” comprende tutto il territorio amministrativo dei
seguenti comuni della provincia di Foggia: Lucera, Troia, Torremaggiore, San Severo, S. Paolo Civitate, Apricena, Foggia, Orsara di Puglia, Bovino, Ascoli Satriano, Ortanova, Ordona, Stornara, Stornarella, Cerignola, Manfredonia e dei seguenti comuni della provincia della BAT: Trinitapoli, S. Ferdinando di Puglia e Barletta.
La Doc Terra d’Otranto Bianco, senza specificazione di vitigno: Chardonnay per almeno il 75%;
La Doc Terra d’Otranto Rosso, senza specificazione di vitigno: Negroamaro, Primitivo, Malvasia Nera, Malvasia Nera di Lecce, Malvasia Nera di Brindisi, Malvasia Nera di Basilicata
La Doc Terra d’Otranto Rosato senza specificazione di vitigno: Negroamaro, Primitivo, Malvasia Nera, Malvasia Nera di Lecce, Malvasia Nera di Brindisi, Malvasia Nera di Basilicata da sole o congiuntamente, per almeno il 75%;
La Doc Terra d’Otranto, con la specificazione di vitigno Chardonnay: medesimo vitigno per almeno il 90%;
La Doc Terra d’Otranto, con la specificazione di vitigno Malvasia Bianca; Malvasia Bianca, Malvasia di Candia, Malvasia Bianca Lunga, da sole o congiuntamente, per almeno il 90%;
La Doc Terra d’Otranto, con la specificazione di vitigno Fiano: medesimo vitigno per almeno il 90%;
La Doc Terra d’Otranto, con la specificazione di vitigno Verdeca: medesimo vitigno per almeno il 90%;
La Doc Terra d’Otranto, con la specificazione di vitigno Aleatico: medesimo vitigno per almeno il 90%;
La Doc Terra d’Otranto, con la specificazione di vitigno Malvasia Nera: Malvasia Nera, Malvasia Nera di Lecce, Malvasia Nera di Brindisi, Malvasia Nera di Basilicata, da sole o congiuntamente, per almeno il 90%;
La Doc Terra d’Otranto con la specificazione di vitigno Primitivo: medesimo vitigno, per almeno il 90%;
La Doc Terra d’Otranto Bianco nella tipologia Spumante: Chardonnay per almeno il 75%;
La Doc Terra d’Otranto, con la specificazione di vitigno Fiano, Verdeca, Malvasia Bianca e Chardonnay, anche nella tipologia e Frizzante , è riservata ai vini ottenuti dalla vinificazione delle uve provenienti da vigneti composti in ambito aziendale dalla varietà corrispondenti per almeno il 90%.
La Doc Terra d’Otranto Rosato nella tipologia frizzante, spumante senza specificazione di vitigno: Negroamaro, da sole o congiuntamente per almeno il 70%;
La zona di produzione delle uve atte alla produzione dei vini Doc “Terra d’Otranto” comprende l’intero territorio amministrativo delle province di Brindisi, Lecce e Taranto.
L'indicazione geografica tipica Valle d'Itria è riservata ai vini bianchi, anche nelle tipologie frizzante, spumante, uve stramature e passito, rossi, anche nelle tipologie frizzante, uve stramature, passito e novello e rosati, anche nella tipologia frizzante e novello.
La zona di produzione delle uve per l'ottenimento dei vini atti ad essere designati con la indicazione geografica tipica "Valle d'Itria" comprende l'intero territorio amministrativo dei comuni di Alberobello e Locorotondo in provincia di Bari; Ceglie Messapico, Cisternino, Fasano e Ostuni in provincia di Brindisi; Crispiano e Martina Franca in provincia di Taranto.
Tutti i vini della Regione Puglia