Clementine del Golfo di Taranto Igp - Riconoscimento
Iscrizione della denominazione «Clementine del Golfo di Taranto» nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette.
Iscrizione della denominazione «Clementine del Golfo di Taranto» nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette.
E' riconosciuta l'indicazione geografica Colline di Ama. La zona di produzione delle uve atte a produrre il vino da tavola di cui al precedente comma e' compresa nel territorio del comune di Gaiole, in provincia di Siena
E' riconosciuta l'indicazione geografica dei vini da tavola Comarca di Naro. La zona di produzione delle uve atte a produrre i vini da tavola di cui al precedente comma e' compresa nelle province di Agrigento e Caltanissetta ed interessa l'intero territorio amministrativo dei seguenti comuni: Camastra, Campobello di Licata, Canicatti', Castrofilippo, Grotte, Licata, Naro. Racalmuto, in provincia di Agrigento nonche' Delia e Sommatino, in provincia di Caltanissetta.
Regione Sicilia
Elenco consorzi prodotti DOP e IGP riconosciuti ai sensi del regolamento CE n. 510/2006 ed Elenco consorzi vini DOCG, DOC e IGT riconosciuti ai sensi del regolamento CE n. 1493/99, titolo IV - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 7 - 13-2-2009
Il Consorzio Botticino e' riconosciuto ai sensi dell'art. 17, comma 1, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, ed e' incaricato di svolgere le funzioni previste dal comma 1 e dal comma 4 del citato art. 17 per la DOC Botticino, iscritta nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette dei vini di cui all'art. 118-quindecies del Reg. (CE) n. 1234/2007.
Il Consorzio Chianti Colli Senesi e' riconosciuto ai sensi dell'art. 17, comma 1, del decreto legislativo dell'8 aprile 2010, n. 61 ed e' incaricato di svolgere, nei confronti dei soli associati, le funzioni previste dal comma 1 del citato art. 17 per la DOCG Chianti Colli Senesi, iscritta nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette dei vini di cui all'art. 118-quindecies del Reg. (CE) n. 1234/2007.
Il Consorzio del Pistacchio di Raffadali e' riconosciuto ai sensi dell'art. 53, comma 15, della legge 24 aprile 1998, n. 128, come modificato dall'art. 14, della legge 21 dicembre 1999, n. 526, ed e' incaricato di svolgere le funzioni previste dal medesimo comma sulla DOP Pistacchio di Raffadali, registrata con regolamento (UE) n. 474 della Commissione del 15 marzo 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Unione europea L. 99 del 22 marzo 2021.
Il Consorzio del Prosciutto di Modena DOP e' riconosciuto ai sensi dell'art. 14, comma 15 della legge 21 dicembre 1999, n. 526 ed e' incaricato di svolgere le funzioni previste dal medesimo comma, sulla D.O.P. «Prosciutto di Modena» registrata con regolamento (CE) n. 1107 della Commissione del 12 giugno 1996.
E' confermato per un triennio l'incarico concesso con il decreto 14 dicembre 2015 al Consorzio di tutela dell'Abbacchio romano IGP a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la IGP «Abbacchio romano IGP».
Riconoscimento del Consorzio di Tutela Abbacchio Romano IGP, in Roma e attribuzione dell'incarico di svolgere le funzioni di cui all'articolo 14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la IGP «Abbacchio Romano»